Dopo aver adottato le linee guida del nuovo provvedimento nella seduta dell’8 aprile scorso, con l’importante novità dell’ingresso, accanto alla Società Telepass SpA, di altri due Provider che dallo scorso anno gestiscono i pedaggi autostradali (DKV Gmbh e Axxes SaS), il Comitato ha poi svolto una prima sperimentazione sulle capacità di gestione dei dati da parte dei Provider. All’esito positivo della prova, il Comitato Centrale ha adottato la delibera 10 giungo 2021, n. 4 (di prossima pubblicazione in gazzetta) con la quale disciplina tutto il procedimento relativo alla domanda, nonché le modalità per il pagamento dei rimborsi alle imprese beneficiarie.
Nella nuova delibera si precisa che le risorse stanziate per tale beneficio ammontano ad euro 146.041.587, e si stabilisce che, come negli ultimi due anni, la domanda va presentata in via telematica, attraverso l’applicativo pedaggi del sito dell’Albo (www.alboautotrasporto.it), in due fasi:
- La prenotazione: dalle ore 9 del 22 giugno fino e non oltre le ore 14 del 28 giungo 2021;
- L’inserimento dati, la firma digitale e l’invio, dal 21 luglio al 6 agosto e poi ancora dal 23 agosto alleore 14,00 del 2 settembre 2021 (termine perentorio e finale).
Nella prima fase, i soggetti richiedenti (con pedaggi minimi annui di almeno 200mila euro) inseriscono i propri dati identificativi e quelli relativi ai codici clienti a loro imputabili, come rilasciati dalle società di gestione dei pedaggi.
Nella seconda fase, le imprese, cooperative o consorzi che hanno presentato in tempo utile la prenotazione (e solo questi), devono compilare i vari dati dell’istanza, verificare le targhe dei veicoli in loro disponibilità o che comunque fanno capo al soggetto interessato (soprattutto nei casi di raggruppamenti) e, infine, firmare digitalmente la richiesta, inviandola al portale dell’Albo autotrasportatori.
Si fa notare che con la delibera di quest’anno si ammettono al beneficio solo i veicoli italiani e quelli immatricolati in Paesi dell’Unione Europea che “circolano in Italia con licenza comunitaria”.
Tutte le operazioni da svolgere sono dettagliatamente descritte nella delibera in oggetto, che qui si allega nel testo pubblicato sul sito dell’Albo, e nel relativo manuale utente impresa, aggiornato al 14 giugno 2021 (testo allegato), alla cui attenta lettura si rimandano le imprese, cooperative e consorzi interessati.
SI ricorda poi che lo stanziamento di 146.041.587,00 euro e che per le riduzioni compensate del 2020 verrà suddiviso tra le imprese beneficiarie attraverso un sistema di calcolo introdotto negli ultimi anni, che com’è noto differenzia le percentuali di riduzione non solo in funzione del fatturato in pedaggi dell’impresa, ma anche della classe ecologica dei veicoli utilizzati in autostrada (euro 3, ancora parzialmente inclusi). Le singole percentuali di sconto sono state definite con la direttiva del Ministro dei Trasporti del 7 aprile 2020, con una forte riduzione rispetto a quelle dello scorso anno per i veicoli di categoria euro 3 ed euro 4 (dalla riduzione pedaggi 2021 i veicoli Euro 3 non saranno più ammessi al beneficio).
Di conseguenza, per i pedaggi 2020 il beneficio sarà riconosciuto ai veicoli euro 3 e superiori, individuati nella classe B, 3, 4 e 5 del sistema di classificazione assi sagoma (o in quelle 2, 3 e 4 del sistema volumetrico in uso in alcuni tratti autostradali, come ad es. la Pedemontana), secondo gli scaglioni di fatturato e le percentuali indicate nella seguente tabella:
Per le imprese che hanno realizzato almeno il 10% del fatturato in pedaggi nelle ore notturne (con ingresso in autostrada dopo le 22 ed entro le ore 2, ovvero uscita prima delle ore 6), la riduzione compensata è incrementata del 10%; l’incremento è applicato allo sconto spettante alla singola impresa, tenuto conto dell’eventuale appartenenza a forme associative, fermo restando comunque il limite percentuale massimo di riduzione del 13 %.
Al termine della seconda fase (cioè dal 3 settembre 2021), il Comitato Centrale, tramite il CED del Ministero, provvederà a trasmettere l’elenco dei soggetti che hanno presentato la domanda completa ai tre Provider, per la definitiva elaborazione dei pedaggi effettuati nel 2020. Questi ultimi forniranno quindi i dati sui pedaggi effettuati dai diversi apparati di pagamento entro la fine del mese di settembre.
Nel rispetto di tali tempistiche, l’erogazione dei benefici alle imprese, cooperative e consorzi avverrà – come negli anni precedenti – entro la fine del corrente anno.
