Con il “via libera” della Commissione Trasporti del Parlamento europeo – la cosiddetta TRAN – l’iter legislativo per l’approvazione e la futura introduzione delle nuove regole europee per l’Autotrasporto, pensate per migliorare le condizioni di lavoro dei conducenti e l'accesso al mercato del trasporto di merci, ha fatto un deciso passo in avanti.
Le nuove norme individuate miglioreranno le condizioni di lavoro dei conducenti, attraverso l’introduzione di regole specifiche sul distacco dei conducenti nel trasporto internazionale e aggiorneranno le disposizioni sull'accesso al mercato del trasporto merci, oltre a rendere più efficiente ed omogenea in ambito europeo, l'applicazione delle norme.
Relativamente ai tempi di guida, periodi di riposo e tachigrafi, le disposizioni non modificheranno le norme sui tempi di lavoro, ma verrà introdotta una certa flessibilità nell'organizzazione degli orari dei conducenti impegnati nei servizi di trasporto internazionale delle merci, per consentire loro di trascorrere più tempo a casa, tramite un rientro ogni tre o quattro settimane, in funzione dell’orario di lavoro. Poi, il periodo di riposo settimanale regolare, di almeno 45 ore, dovrà essere trascorso non a bordo del veicolo, e se effettuato lontano da casa venga pagato dal datore di lavoro.
Per quanto riguarda il cosiddetto cabotaggio rimarrà invariato il sistema attuale, ossia ingresso nel paese con un trasporto internazionale con relativo scarico e un massimo di successive 3 operazioni in 7 giorni. Tuttavia, per impedire il cabotaggio sistematico, sarà introdotto un periodo di attesa di 4 giorni prima di poter effettuare ulteriori operazioni di cabotaggio nello stesso paese con lo stesso veicolo. Una regola che potrà essere applicata anche ai trasporti combinati.
Novità anche in materia di accesso al mercato. Per garantire condizioni di parità e omogeneità tra gli operatori del trasporto che impiegano diverse tipologie di veicoli, le norme in materia di accesso al mercato europeo del trasporto di merci su strada, e quelle relative ai tempi di guida e di riposo, saranno estese ai i veicoli commerciali leggeri di oltre 2,5 tonnellate utilizzati nel trasporto internazionale. Previsto, comunque, un periodo di transizione di alcuni mesi.
Ulteriori miglioramenti ed innovazioni anche in materia di distacco dei conducenti, nel contrasto alle “società di comodo” e nella condivisione delle informazioni al fine della migliore la cooperazione amministrativa tra Stati membri.
Prossimi passi
L’Assemblea Plenaria del Parlamento voterà la riforma durante la sessione di luglio. Probabilmente l'8 luglio 2020. Se la Plenaria seguirà il voto della Commissione TRAN, il Pacchetto sarà adottato il giorno stesso della plenaria. Tecnicamente, il Pacchetto si considera adottato se la maggioranza assoluta dei voti è favorevole (cioè almeno 353 voti) e non vengono introdotte ulteriori modifiche rispetto alla versione di TRAN/Consiglio.
Entrata in vigore e applicazione
Il pacchetto entrerà in vigore al momento della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'UE, ma la sua applicazione inizierà in varie date successive. Ad esempio, le norme relative al distacco dei lavoratori si applicheranno 18 mesi dopo l'entrata in vigore della legge. Le norme sui tempi di riposo, compreso il ritorno a casa degli autisti, si applicheranno 20 giorni dopo la pubblicazione della legge. Le norme sull'accesso al mercato si applicheranno 18 mesi dopo la pubblicazione della legge.
Link alla press release pubblicata dall’Ufficio Stampa del Parlamento europeo
Ulteriori approfondimenti sono in corso di elaborazione
