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Autostrada A10 Genova – Savona. Estesa l’esenzione totale del pedaggio fino ad Albissola

Peron, Segretario generale FIAP "Ma chi subisce gli effetti negativi non sono solo quelli che percorrono le tratte con origine e destinazione dai caselli identificati"

| Pubblicato in News
Code A10 001

Autostrade per l’Italia ha comunicato che a partire dalle 00.00 del 5 luglio, l’esenzione totale dal pagamento del pedaggio, già attiva sui tratti autostradali maggiormente interessati dal programma di cantierizzazione in atto sulla rete ligure, sarà estesa in A10 fino alla stazione di Albisola. La misura è stata disposta, come condiviso con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, in relazione all’avanzamento del programma dei lavori in corso, principalmente sulle gallerie.
La nuova configurazione delle esenzioni ha l'obiettivo di alleviare i disagi derivanti dagli interventi per l’ammodernamento delle infrastrutture autostradali, ed è stata determinata sulla base dell’analisi dei flussi di traffico registrati nell’ultimo periodo e in relazione ai volumi stagionali complessivi.
Il nuovo schema di esenzioni, automaticamente applicate al momento del pagamento indipendentemente dalla modalità di pagamento utilizzata, prevede quindi la gratuità del pedaggio per percorsi con origine e destinazione tra i caselli di: Ovada, Masone, Albisola, Celle Ligure, Varazze, Arenzano, Genova Prà, Genova Pegli, Genova Aeroporto, Genova Ovest, Genova Bolzaneto e Genova Est.
Rimane attiva l’esenzione del 50% del pedaggio tra i caselli di Genova Est, Genova Nervi, Recco e Rapallo. L’agevolazione su tali tratte è riconosciuta anche per i transiti dei veicoli, in uscita e in entrata ai suddetti caselli, con origine/destinazione i caselli dell’A7 da Vignole Borbera, dell’A12 da Sestri Levante.
"Un estensione dell'agevolazione comunque sensata visto il programma dei lavori in corso - commenta Alessandro Peron, Segretario generale FIAP. Resta il fatto che tutti coloro i quali transitano sulle tratte interessate subiscono gli effetti negativi dei rallentamenti e delle code che si formano, e non solo quelli che le percorrono con origine e destinazione dai caselli identificati. Sarebbe auspicabile ed interessante individuare un modello di esenzione che proietti i suoi effetti in modo più ampio e coerente. Senza dimenticare ciò che succede su tutta rete autostradale".

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