Da tempo gli Imprenditori dell’Autotrasporto Genovese mettono in evidenza una situazione insostenibile. Dall’assenza di risposte da parte del Governo su temi pilastro come i costi di riferimento e i tempi di pagamento dei servizi di trasporto, alla realtà problematica di dover sostenere dei costi per l’utilizzo di infrastrutture autostradali che non agevolano le percorrenze. Anzi, pagano per ricevere un sostanziale disservizio, e senza percorsi alternativi plausibili e convenienti. E non dimentichiamo il cronico problema dei tempi di attesa al carico, che da sempre influenzano pesantemente l’organizzazione dell’attività delle Imprese di autotrasporto, soprattutto dei loro autisti, con il conseguente riflesso su ricavi e redditività.
Con grande senso di responsabilità e fiduciosi sull’esito dell’operato delle Associazioni Nazionali, tenuto conto delle trattative in corso con il Governo e degli interventi a favore del settore dichiarati dalla Ministra On. Paola de Micheli, questi Imprenditori hanno sospeso il fermo dei servizi già proclamato e fissato per i primi giorni di luglio.
Non hanno esitato a proclamare lo sciopero invece, e giustamente, i preoccupati Rappresentanti dei Lavoratori, vista la situazione e compreso il peggioramento dello scenario complessivo, dopo i “consigli ai clienti” di orientare le spedizioni dei propri prodotti su altre infrastrutture europee, esternati da uno dei maggiori utilizzatori del Porto di Genova ed i continui blocchi alla circolazione legati ai cantieri aperti, nonché constatata la completa immobilità di un Governo a secco di risposte. Sciopero programmato per il prossimo 24 luglio, e che anche le Imprese guardano con attenzione e rispetto.
Ma Genova è solo un ingrediente di un “cocktail apocalittico” a cui si aggiungono, da tempo e costantemente, ulteriori criticità dal punto di vista economico, organizzativo, della concorrenza, del lavoro, della sicurezza.
La prossima settimana la Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, On. Paola De Micheli, sarà presente ad un appuntamento convegnistico di rilievo dedicato al settore Trasporto e Logistica, organizzato a Sorrento.
L’auspicio è che colga l’occasione per dare non solo delle risposte a quel Settore che è sempre in prima linea al fianco dell’economia del Paese, ma anche un segnale di indirizzo diverso e forte rispetto al futuro, e le recentissime decisioni assunte in sede europea, con la definitiva approvazione del Pacchetto Mobilità, è un’ottima sponda per la ripresa delle operazioni e l’assunzione di decisioni.
Argomenti come i costi di riferimento ed i tempi di pagamento sono, checché se ne dica, due “fari” guida in un mare dove le Imprese stanno navigando a vista da molto tempo ed in mare agitato. Il Trasporto e la Logistica sono “economia in movimento” e meritano attenzione migliore. Viceversa, nasceranno sempre di più scenari modello Genova. La “Lanterna de Zena” docet.
Alessandro Peron
