Il MIMS - Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, ha pubblicato l’aggiornamento mensile della componente "gasolio" dei valori indicativi di riferimento relativi ai costi di esercizio delle imprese di autotrasporto merci per conto di terzi.
Il riferimento è, come di consueto, il prezzo al consumo registrato dal MISE - Ministero dello Sviluppo Economico, nel mese di agosto scorso che è pari a € 1.505,36/1.000 lt., in leggero calo rispetto all'ultima rilevazione di luglio, pari a € 1.508,34/1.000 litri.
L’andamento del prezzo sembra stabilizzarsi, ma è ancora molto alto rispetto al valore di inizio anno di ben il 19,73% (confronto con il prezzo medio calcolato per il mese di dicembre 2020).
I valori di riferimento del costo del gasolio al litro sono, quindi, i seguenti:
€. 1,233 €/l (al netto dell’I.V.A.) - trattasi del riferimento nel caso di veicoli esclusi dal rimborso delle accise sul gasolio (mezzi di massa complessiva a pieno carico fino a 7,5 ton; veicoli – a prescindere dalla massa complessiva – di categoria ecologica euro 3 o inferiore);
€. 1,019 €/l (al netto dell’I.V.A e del rimborso delle accise sul gasolio) - questo riferimento è valido per i veicoli ammessi alla restituzione delle accise.
Attenzione - l’informazione fornita dal MIMS sui veicoli esclusi dal recupero delle accise non è corretta - il riferimento è ancora ai mezzi fino all’Euro 2) - tenuto conto che dal 1° gennaio di quest’anno l’esclusione interessa i veicoli fino all’euro 4 "incluso".
La tabella aggiornata del costo unitario per litro del gasolio può essere prelevata nel seguente link: MIMS – Costi unitari gasolio.
Ricordiamo, come sempre, che il Ministero, con Decreto Direttoriale n.206 del 27 novembre 2020, ha disposto la pubblicazione di due tabelle con i valori orientativi dei costi di esercizio dell’impresa di autotrasporto merci in conto terzi. Il decreto con le due tabelle sono disponibili nel seguente link: Valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio dell’impresa
