In allegato l'aggiornamento sui provvedimenti adottati dai Paesi UE ed Extra UE, in relazione all'emergenza COVID19, con specifiche riguardanti il settore del trasporto stradale di merci. Documento a cura dell’IRU (allegato in lingua inglese).
Come già in precedenza evidenziato, la data sopra riportata si riferisce all’aggiornamento del documento complessivo. Per ogni Paese è, invece, indicata quella relativa alle ultime indicazioni fornite all’IRU di Ginevra.
Si segnalano aggiornamenti per Turchia, Romania, Austria e Belgio, ai quali si aggiungono anche le seguenti ulteriori novità.
Repubblica Ceca
A seguito del termine dello stato di emergenza da COVID-19, a partire dal 18 maggio scorso, sono stati completamente reintrodotti nella Repubblica Ceca i divieti di circolazione durante il fine settimana e le festività.
(fonte IRU – CESMAD)
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Francia
Lo scorso 18 maggio, il Governo francese ha revocato i divieti di circolazione vigenti per consentire l’effettuazione di alcuni specifici trasporti durante le festività dell'Ascensione e della Pentecoste. La revoca dalle 16 del 20 maggio alle 24 del 21 maggio e dalle 22 del 31 maggio alle 24 del 1° giugno prossimi riguarda i veicoli e le seguenti tipologie di trasporto:
- Veicoli che trasportano alimenti (per il consumo animale o umano), prodotti sanitari (per la salute animale o umana), compresi tutti i prodotti e i materiali necessari per la loro produzione e fornitura;
- Veicoli che trasportano materiali, prodotti, attrezzature, apparecchi, dispositivi, carburanti o fluidi utilizzati per lavori di costruzione pubblici (l'edilizia o attività di ristrutturazione per il settore dei servizi, edifici industriali o commerciali, nonché abitazioni collettive);
- Veicoli che trasportano i prodotti fabbricati (manifatture), compresi tutti i prodotti e i materiali necessari per la loro produzione e fornitura;
- Veicoli che trasportano pacchi in relazione ad operazioni postali;
- Veicoli per traslochi (per traslochi o trasferimenti);
Il rientro a vuoto di questi veicoli è consentito anche durante il periodo in cui il divieto viene revocato.
(fonte IRU – AFTRI)