Con la risoluzione n. 13/E del 1 Marzo u.s, l’Agenzia delle Entrate ha definito i codici tributo per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito di imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo, transizione ecologica, innovazione tecnologica 4.0 e altre attività innovative, di cui all’articolo 1, commi 198 e seguenti, della legge 27 dicembre 2019, n. 160.
Ricordiamo in sintesi che le spese agevolabili sono quelle inerenti alle predette attività, relativamente al personale, quote di ammortamento, contratti con soggetti esterni, servizi di consulenza e materiale e forniture
Le percentuali sono le seguenti:
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per le attività di “Ricerca e Sviluppo” il credito è del 12% delle spese ammissibili con un tetto massimo di spesa pari a 3 milioni di euro;
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per le attività di “Innovazione Tecnologica” il credito è del 6% delle spese ammissibili con un tetto massimo di spesa pari a 1,5 milioni di euro. Se tali attività sono destinate ad obiettivi di transizione ecologica o di innovazione digitale 4.0 (individuati con decreto del MISE), la percentuale del credito d’imposta sale al 10%.
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per le attività di “Design e Ideazione estetica” il credito è del 6% delle spese ammissibili con un tetto massimo di spesa pari a 1,5 milioni di euro.
Per approfondimenti, consultare la Circolare FIAP e la Risoluzione dell'Agenzia delle Entrate, disponibili in allegato per gli Associati FIAP abilitati ad accedere all'area riservata del sito.
