Nell'informare che l'Agenzia delle Dogane ha pubblicato la 6a serie di "domande e risposte" (allegate), siamo stati informati, per le vie brevi, di ulteriori aspetti tecnici legati sia alla compilazione dei file sia al controllo dello "status" dell'istanza, che riteniamo utile rendere noti:
- che i 5 giorni utili per poter procedere alla cancellazione di una domanda già inoltrata non decorrono dalla data di presentazione - ossia da quando la domanda risulta essere stata “presa in carico” o “in lavorazione” - ma dalla data in cui sulla piattaforma è visualizzabile l’esito della presentazione, come ad esempio esito “errore” o “inviata”.
- che la domanda può essere cancellata e ripresentata un numero illimitato di volte, anche se con la ripresentazione non viene mantenuta la priorità cronologica acquisita con l'invio già effettuato;
- che un notevole numero di istanze vengono respinte con esito “errore” in relazione ad irregolarità formali nella compilazione dei file “targhe” e “fatture".
Su questo aspetto, per evitare una scorretta inputazione delle informazioni, che potrebbe comportare anche un calcolo erroneo degli importi, l'ADM ha ricordato che:
- nel file “fatture”, le cifre delle fatture e degli importi vanno riportati senza spazi e senza punti come separatori delle migliaia. L’unico carattere ammesso, oltre a quelli numerici, è la virgola come separatore decimale;
- nel file “targhe” il campo “noleggio” va compilato esclusivamente con le diciture “SI” - senza accento o “NO”, scritte per esteso, in stampatello e senza ulteriori aggiunte. Inoltre, i codici dei Paesi di immatricolazione vanno scritti utilizzando il codice ISO di 2 lettere, come ad esempio IT per Italia e FR per la Francia;
Viene consigliato alle Imprese il monitoraggio quotidiano dello stato dell’istanza, affinche in caso di esito "errore" si possa procedere alla cancellazione e alla ripresentazione. Procedimento da eseguire dopo una lettura puntuale delle istruzioni contenute nei manuali prodotti e disponibili.
Per quanto concerne l'utilizzo del credito, da quanto riferito informalmente, proprio in considerazione della complessità dell'intero processo, parrebbe - ed il condizionale è d'obbligo - che la prima scadenza utile per la compensazione possa essere quella del 16 novembre 2022.
Oltre al costante monitoraggio dell'esito dell'istanza, si raccomanda una puntuale consultazione del sito dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli, ad esempio nel seguente link: Credito d'imposta per gli autotrasportatori monitoraggio del portale
Ulteriori informazioni verranno diffuse non appena disponibili.
