Con una lettera inviata ai Capi di Gabinetto dei Ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti, della Salute e dell’Interno, le Associazioni dell’Autotrasporto hanno segnalato alcune delle questioni, non ancora trattate in questo momento di estrema criticità, legata all’Emergenza COVID-19, e che se non adeguatamente affrontate ridurranno sostanzialmente l’efficienza del settore trasporto merci, con pesanti riflessi sulle filiere produttive e della distribuzione. Molte le problematiche evidenziate a partire delle revisioni dei veicoli impegnati nelle tratte internazionali, alla necessità di deroga ai divieti di circolazione, dalla necessità della riapertura dei punti di ristoro e stazioni di rifornimento in punti strategici dei flussi di traffico, alle esigenze del trasporto di animali vivi e degli eccezionali.
La richiesta di intervento avanzata da ANITA, ASSOTIR, CNA FITA, CONFARTIGIANATO TRASPORTI, CONFCOOPERATIVE, FAI, FEDIT, FIAP, LEGACOOP, SNA CASARTIGIANI, TRASPORTO UNITO E UNITAI, è stata inviata lo scorso 30 marzo 2020. Si attendono ora concreti sviluppi.
Lettera allegata.
