![Il T.C.R. Transport Compliance Rating presentato nella sede IRU di Bruxelles](https://www.fiapautotrasporti.it/assets/Uploads/0a7357d06c/Il-T.C.R.-Transport-Compliance-Rating-presentato-nella-sede-IRU-di-Bruxelles.jpg)
Il T.C.R. – Transport Compliance Rating è stato presentato ieri, giovedì 4 ottobre, a Bruxelles nel corso di un incontro delle Commissioni dell’IRU – International Road Transport Union, sui Servizi per le imprese di trasporto (CSE), Affari Tecnici (CIT) e Sicurezza Stradale (CSR), riunite congiuntamente nella sede belga dell’Associazione Internazionale per valutare e concordare il programma dei lavori per il 2019 e buona parte del prossimo anno, e che avranno come base temi come la qualità nei servizi, la sicurezza stradale, quella dei veicoli ed il comportamento degli utenti della strada.
“Sono temi di rilevante importanza, ben noti e oggetto di analisi da parte della Federazione – dice Alessandro Peron, Direttore FIAP, presente ai lavori insieme a Piero Savazzi, Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne. Argomenti che sono esplorati nell’ambito degli audit utili al calcolo del rating delle imprese, taluni dei quali anche in chiave molto approfondita. È per questo motivo che abbiamo scelto di presentare il Protocollo, su indicazione dell’Osservatorio T.C.R., nella sede istituzionale dell’Associazione Internazionale. Abbiamo, fondamentalmente, spiegato ai rappresentanti delle Associazioni estere e di importanti Industrie del settore presenti, il percorso svolto e le scelte assunte insieme ai Committenti delle Imprese di Trasporto e Logistica, nella formulazione del modello di analisi e le modalità della sua gestione, condotta ed attuata attraverso l’Osservatorio e con l’ausilio di Enti Terzi per gli audit, a garanzia dell’autonomia nelle valutazioni.”
“È stato dato anche rilievo particolare alla vocazione internazionale del protocollo – aggiunge Piero Savazzi – in virtù delle importanti Imprese committenti e brand presenti nell’Osservatorio. Aspetti che hanno suscitato attenzione e forte curiosità nei presenti, alcuni dei quali hanno segnalato l’interesse per un più concreto approfondimento. Credo che FIAP, impegnata nel protocollo nell’ambito italiano, non mancherà nell’azione di promozione e sostegno del protocollo in ogni sede opportuna, anche a livello internazionale.”