Ci uniamo al “GRAZIE” del video del Ministero ma, e lo scriviamo con sincerità e trasparenza, con la convinzione che il settore avrebbe meritato una attenzione ed un rispetto “differenti”.
È sotto gli occhi di tutti. Le imprese e i loro addetti hanno fatto “SEMPRE” il loro lavoro. Lo hanno fatto, però, a caro prezzo, a livello organizzativo, economico, e a livello sociale, tra ritardati pagamenti, scarsa liquidità, mancanza di servizi igienici e punti di ristoro. Professionalità, pazienza e passione che, come giustamente viene evidenziato, ha permesso a TUTTI di poter continuare.
Una attestazione di riconoscimento dell’importanza del trasporto e della logistica, da parte della Politica, non può che essere gradita. Ciò che, francamente, dispiace è che sia arrivata in uno scenario di emergenza sanitaria mentre, possiamo affermarlo senza timore, il valore lo si può percepire ed apprezzare ogni giorno. Non solo traffico ed inquinamento, ma un sistema di persone che lavorano per le persone.
Siamo stati, quest’anno, più volte critici e determinati nell’esternare giudizi sull’operato del Governo e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ma lo abbiamo fatto guardando all’importante obiettivo di individuare la soluzione a problematiche che da molti anni interessano e influenzano le nostre imprese, e che provocano scenari di concorrenza sleale e dumping economico/sociale, insostenibili e deleterie. Le scelte e le azioni di oggi si rifletteranno sul futuro della collettività e non possiamo permetterci di lasciare il Paese in mano a furbetti, opportunisti o all’irregolarità. Crediamo che questo paese meriti molto di più.
Apprezziamo l’azione della Ministra che ha aperto e tenuto il dialogo con il nostro settore direttamente, senza deleghe. Marchiamo anche l’importanza pubblicazione dei costi di riferimento che rappresentano, di fatto, un primo passo verso la legalità, la certezza e la regolarità.
Ma sono tutti elementi e punti di partenza. Ora ci attende l’importante sfida di continuare ciò che ha avuto inizio con tali azioni e decisioni. Servono ancora altre iniziative politiche e decisioni tecniche per orientare al futuro Trasporto e Logistica. Tra queste la questione dei tempi di pagamento, quella della qualità delle infrastrutture ed altri temi forti come la digitalizzazione e la decarbonizzazione. Ed il futuro, tra Recovery Found, piani come il Next Generation UE e obiettivi climatici a valore “zero emissioni”, non è così lontano.
Fanno certamente bene le “pacche” sulle spalle, ma occorre, sinceramente, andare oltre.
A tutti gli Imprenditori e agli Addetti che animano questo magnifico settore il ringraziamento e i migliori auguri di Buone Feste dalla FIAP
Alessandro Peron – Segretario Generale FIAP
