Pubblichiamo una circolare contenente alcuni aggiornamenti in materia di:
- INPS: chiarimenti sulle formule di calcolo da applicare per il riproporzionamento dei tre giorni di permesso mensile ex legge 104/1992.
L’INPS, con la circolare n. 45 del 19 marzo 2021, fornisce alcuni chiarimenti circa le formule di calcolo da applicare ai fini del riproporzionamento dei tre giorni di permesso mensile, a norma dell’art.33 della legge 104/1992, nei casi di rapporto di lavoro part-time di tipo verticale e di tipo misto con attività lavorativa limitata ad alcuni giorni del mese.
- INPS: CIG e assegno ordinario – come verificare lo stato della domanda
I trattamenti di Cassa Integrazione (ordinaria e in deroga) e di assegno ordinario dei Fondi di Solidarietà e del Fondo di Integrazione Salariale (FIS), previsti per far fronte all’emergenza sanitaria Covid-19, sono erogati a domanda del datore di lavoro, che può essere presentata all’INPS dall’azienda o dagli intermediari delegati.
Per consentire ai lavoratori dipendenti di verificare quando l’azienda ha effettivamente inviato la domanda all’Istituto e di seguire l’iter fino al pagamento, è disponibile la nuova sezione “Integrazioni salariali”.
- INPS: COVID-19 – domande CIGO: al via la nuova procedura automatizzata
Dal 18 marzo l’Inps ha adottato nuovi meccanismi di automazione dei procedimenti per le domande di autorizzazione della Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) con causale “Covid-19”. L’obiettivo è quello di migliorare i tempi, l’accuratezza delle valutazioni e il tracciamento dei controlli di quella che rappresenta la fase 1 della CIGO, ovvero quella delle domande di prenotazione da parte delle aziende e dell’autorizzazione necessaria ai successivi pagamenti.
- Ispettorato nazionale del lavoro - Tracciabilità della retribuzione e accertamento ispettivo
Con nota n. 473 del 22 marzo 2021 l’Ispettorato nazionale del Lavoro è intervenuto sulla questione dell’applicazione del regime sanzionatorio previsto all’art. 1, comma 913, della L. n. 205/2017 nei casi di mancata esibizione, da parte del datore di lavoro, di documentazione attestante il pagamento della retribuzione con strumenti tracciabili, anche a fronte di dichiarazione del lavoratore che confermi di non essere stato pagato in contanti.
Per approfondimenti, consultare la Circolare FIAP e le note sopra richiamate, disponibili in allegato per gli Associati FIAP abilitati ad accedere all'area riservata del sito.
