Con la circolare prot. 6485, datata 17 novembre 2020, il MIT ha fornito chiarimenti in merito alle attività indifferibili che devono essere garantite dagli Uffici periferici della Motorizzazione durante lo stato di emergenza.
Nel documento viene confermata la piena vigenza delle indicazioni fissate nella precedente nota ministeriale emanata sullo stesso argomento (vedi circolare FIAP Prot.n. 201/2020 del 22 maggio 2020), anche dopo l’entrata in vigore dell'art. 1, co. 9, lett. s), del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 3 novembre 2020 che, nella parte relativa all'attività degli Uffici della Motorizzazione, ha previsto la sospensione delle attività di prova di verifica delle capacità e dei comportamenti di cui agli articoli 121 e 122 C.d.S.
Trattasi nello specifico della sospensione delle prove di verifica delle capacità e dei comportamenti per il conseguimento delle patenti di guida, eventualmente disposto con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentiti i Presidenti delle Regioni interessate, in particolari aree del Paese "in presenza di un particolare aggravamento della situazione epidemiologica e al fine di contenere la diffusione dell'infezione da COVID-19".
Provvedimento adottato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta. - vedere decreto n. 522 del 23 novembre 2020 .
In tal caso, nelle sole aree e per il solo periodo di tempo indicati da tali decreti, le attività di verifica delle capacità e dei comportamenti di cui agli artt. 121 e 122 del Codice della strada ivi previste, cessano automaticamente di avere il carattere dell'indifferibilità, per riacquisirlo altrettanto automaticamente alla data di cessazione degli effetti dei decreti ministeriali in parola.
La nota MIT è allegata.
