Lo scorso 20 dicembre 2021, il Consiglio Europeo ha dato il via libera alle norme rivedute relative all'utilizzo di veicoli stradali noleggiati per il trasporto di merci. L'approvazione del Parlamento europeo è attesa a brevissimo termine.
La riforma approvata chiarisce le norme, armonizza il quadro giuridico e allenta le restrizioni all'utilizzo della soluzione "noleggio" di tali veicoli. Una maggiore flessibilità che renderà più efficienti le operazioni di trasporto e contribuirà al buon funzionamento del mercato unico. Inoltre, i veicoli noleggiati tendono ad essere più nuovi, più sicuri e più rispettosi dell'ambiente.
"Con l'adozione di questa riforma -ha dichiarato Jernej Vrtovec, ministro sloveno delle Infrastrutture e Parlamentare Europeo - l'adozione delle norme connesse al Primo Pacchetto sulla mobilità è completa". Le imprese di trasporto di merci su strada avranno accesso a una flotta più ampia di camion noleggiati, che potrà soddisfare la domanda stagionale e altre esigenze di breve termine. Un maggiore utilizzo di questi veicoli, che in molti casi meno obsoleti e più ecologici, contribuirà anche al conseguimento degli obiettivi climatici.
I Paesi dell'UE dovranno integrare le nuove disposizioni nelle rispettive legislazioni nazionali entro 14 mesi dall'entrata in vigore della direttiva, cioè in linea con il calendario per l'attuazione delle misure di controllo supplementari previste dal Primo Pacchetto sulla mobilità.
Con la votazione del 20 dicembre il Consiglio ha adottato la sua posizione in prima lettura. L'atto giuridico deve ora essere adottato dal Parlamento europeo in seconda lettura prima di essere pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'UE. Pare corretto ricordare che lo scorso 26 ottobre 2021 i negoziatori del Consiglio e del Parlamento europeo avevano raggiunto un accordo politico sulla proposta. Il Comitato dei rappresentanti permanenti del Consiglio (COREPER) ha successivamente approvato l'accordo il 12 novembre 2021.
Si rendono disponibili i seguenti documenti: