E' stata pubblicata, sulla Gazzetta Ufficiale n. 27 del 2 Febbraio scorso, la delibera dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, datata 24 novembre 2022, che fissa la misura e le modalità di versamento del contributo dovuto per l’anno 2023 dai soggetti che operano nel settore dei servizi postali in base a licenza o autorizzazione generale ai sensi degli articoli 5 e 6 del decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261.
- Sono tenuti al versamento del contributo all’AGCOM gli operatori postali che, nell’esercizio finanziario 2021 (ovvero nell’esercizio oggetto dell’ultimo bilancio o di altra scrittura contabile equivalente, approvati alla data di adozione della delibera), hanno ottenuto ricavi imponibili – come risultanti dalla compilazione del modello “Contributo Agcom – anno 2023” – superiori a euro 500.000,00 (cinquecentomila/00).
- Sono esentati dall’obbligo di corrispondere il contributo per l’anno 2023 le imprese con imponibile inferiore ai 500.000 €. Sono inoltre esenti le imprese che versano in stato di crisi avendo attività sospesa, le imprese in liquidazione, nonché le imprese soggette a procedure concorsuali e le imprese che hanno iniziato la loro attività nell’anno 2022.
- Per quanto riguarda il trasporto su strada, l’esenzione riguarda anche le imprese che, svolgendo attività di solo autotrasporto di corrispondenza e/o di pacchi postali (intendendosi per tale, quella che non prevede lo svolgimento di operazioni riconducibili al servizio postale, quali la raccolta, lo smistamento e il recapito), non necessitano di autorizzazione generale/licenza individuale anche quando operino in nome e per conto di un operatore postale.
Il termine ultimo per adempiere agli obblighi contributivi è il 1° marzo 2023, data entro gli obbligatori al contributo devono inoltre trasmettere, esclusivamente attraverso piattaforma online, il nuovo modello telematico unico “Contributo AGCOM – Anno 2023” completo delle informazioni anagrafiche ed economiche necessarie alla determinazione del contributo dovuto da ciascun soggetto.
Il modello telematico è disponibile sul portale www.impresainungiorno.gov.it al quale è possibile accedere, con la Carta Nazionale dei Servizi ovvero utilizzando le credenziali SPID, selezionando “Per saperne di più” della sezione “L’impresa e la PA” e cliccando sul link “La mia scrivania“. All’interno della piattaforma selezionare poi AGCOM>Contributo dovuto all’Autorità>Dichiarazione Contributo.
Al termine della compilazione del modello “Contributo Agcom – anno 2023”, il sistema calcola automaticamente l’importo del contributo dovuto per ciascun settore in cui sono stati dichiarati ricavi, la cui aliquota è pari all’1,5 per mille dei ricavi realizzati dalla vendita dei servizi postali.
Una volta compilato il modello telematico, si potrà procedere al pagamento del dovuto direttamente attraverso il sistema PagoPA offerto dal portale impresainungiorno.gov.it oppure tramite bonifico bancario alle seguenti coordinate bancarie:
- Codice IBAN – IT 59 S 05424 04297 00000000058
- Codice SWIFT – BPBAIT3B.
Nella causale del bonifico occorre indicare il codice IUV generato dal modello.
Una volta effettuato il versamento del contributo (che non è rateizzabile), non occorre inviare copia del bonifico bancario.
La mancata o tardiva presentazione della dichiarazione, nonché l’indicazione, nella dichiarazione stessa, di dati non rispondenti al vero, comporta l’applicazione delle sanzioni di cui all’articolo 21 del decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261.
Per ulteriori approfondimenti si rimanda alla lettura della delibera e delle istruzioni di versamento, disponibili nel seguente link: Contributo all’Autorità - settori servizi postali (anno 2023)
