Avevamo anticipato in una nota FIAP pubblicata lo scorso 9 giugno 2020, che il Parlamento Europeo, in seduta plenaria, in questi giorni – 8, 9 e 10 luglio - avrebbe dato il via ad una importante riforma del settore trasporto. Nessun cambiamento di direzione, quindi, sulle modifiche alle regole, utili al miglioramento delle condizioni di lavoro dei conducenti ed al contrasto alla distorsione della concorrenza nel mercato dei servizi di trasporto, rispetto all’accordo politico raggiunto con il Consiglio nel dicembre 2019. A nulla è valso il tentativo di Bulgaria, Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Romania e Ungheria, di far respingere dagli Europarlamentari alcuni articoli del “Pacchetto Mobilità”, a loro parere in contrasto con il principio del “Green Deal”, la cui adozione, in verità, si rifletterà inesorabilmente sul modello di gestione e sui costi delle loro imprese, togliendo loro un vantaggio realmente distorsivo e riequilibrando le condizioni di mercato.
Come, infatti, indicato nella nota indirizzata agli Organi di informazione dall’Ufficio Stampa del Parlamento Europeo, l’obiettivo del “Pacchetto” adottato è quello di porre fine alle distorsioni della concorrenza nel settore del trasporto su strada e garantendo migliori condizioni di riposo per i conducenti, rivedendo le norme sul distacco dei conducenti, sui i tempi di guida e i periodi di riposo dei conducenti ed una applicazione più rigorosa delle norme sul cabotaggio (il trasporto di merci effettuato a titolo temporaneo da trasportatori non residenti in uno Stato membro ospitante).
Come anticipato e ulteriormente specificato nella nota UE citata, le norme adottate entreranno in vigore dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'UE, che avverrà nelle prossime settimane. Nello specifico, le norme sul distacco saranno applicabili 18 mesi dopo l'entrata in vigore dell'atto giuridico. Le regole sui tempi di riposo, compreso il ritorno dei conducenti, si applicheranno 20 giorni dopo la pubblicazione dell'atto. Le norme sul ritorno alla sede degli autocarri e le altre modifiche alle norme sull'accesso al mercato saranno applicabili 18 mesi dopo l'entrata in vigore dell'atto sull'accesso al mercato.
I testi adottati saranno a breve disponibili.