La Direzione Centrale del Servizio Polizia Stradale del Ministero dell’Interno, con una circolare diramata in data odierna, ha affrontato la problematica legata al ritardo nel rilascio delle nuove carte tachigrafiche conducente, posta all’attenzione degli Enti competenti lo scorso 5 luglio, dalle Associazioni riunite in UNATRAS, tra le quali la FIAP, e ANITA.
Precisando che trattasi di “una situazione contingente che dovrebbe risolversi in tempi brevi”, ha disposto che “al conducente che abbia effettuato le registrazioni manuali come previsto dall’art. 35 del Regolamento 165/2014, ed esibisca ricevuta dell’istanza di sostituzione, a prescindere dal momento in cui sia stata presentata, non dovrà essere applicata alcuna sanzione”.
Nell’allegare la copia della nota ministeriale, della quale si raccomanda una attenta lettura, soprattutto per quanto concerne le casistiche in essa individuate, a cura di Unioncamere, e per le quali trova applicazione la disposizione, si suggerisce alle imprese di fornirla agli autisti che hanno già presentato domanda di rinnovo o di sostituzione della loro precedente carta tachigrafica e di esibirla agli organi di controllo, unitamente alla copia della domanda presentata ed alla relativa ricevuta, nonché alla regolari annotazioni manuali dei loro tempi di guida e di riposo.
Pare corretto evidenziare che questa soluzione transitoria è valida unicamente per i trasporti effettuati in territorio nazionale.
