Si è tenuta a Roma la presidenza di Conftrasporto e successivamente quella di UNATRAS con tutte le associazioni presenti. Il risultato è stato univoco, con la constatazione da parte di tutti, che i punti principali oramai riproposti in diversi incontri con il Governo, sono ancora aperti e senza risposte certe. Si è deciso di conseguenza di procedere inviando una comunicazione unitaria, con la quale si è inteso dare un termine al Governo e pianificando, qualora questo non sia rispettato, una serie di iniziative atte a tutelare le imprese di autotrasporto. Inoltre, vista anche la pronuncia favorevole della Corte di Giustizia Europea che - a seguito della richiesta di chiarimenti del Tribunale di Cagliari su ricorso per il riconoscimento dei costi minimi promossa da una impresa di autotrasporto assistita dalla FIAP - ne ha confermato la validità, UNATRAS ha chiesto immediatamente una presa di posizione e una risposta da parte del Governo. Nel corso della presidenza UNATRAS, si è discusso anche della bozza del decreto per la formazione relativa al Cronotachigrafo (ex. Reg. UE 165/2014). Anche in questo caso, tutte le associazioni hanno fatto fronte comune richiedendo che, prima della sua approvazione, vengano apportate delle modifiche con l’intento di dare una maggiore garanzia di qualità della formazione proposta, senza gravare economicamente ulteriormente sulle imprese. Un particolare ringraziamento per l’egregio lavoro svolto, va al nostro Coordinatore Nazionale Roberto Galanti che, nonostante la Corte di Giustizia di Bruxelles avesse ritenuto illegittimi i costi minimi fissati dall’Osservatorio, ha continuato la battaglia riaprendo, di diritto, il capitolo dei costi della sicurezza ( tema che, come FIAP, abbiamo sempre tenacemente difeso) anche con il prezioso supporto dei nostri rappresentanti territoriali, come Gigi Loddo, referente di FIAP in Sardegna.
