Nell’ambito dell’ampliamento dell’offerta dei servizi di telepedaggio, in particolare per l’utenza internazionale, le Concessionarie Autostradali italiane – ad eccezione della Pedemontana e delle autostrade siciliane - hanno avviato a partire dallo scorso 21 settembre la sperimentazione del pagamento in regime di telepedaggio con la società DKV. Il Servizio Interoperabile di Telepedaggio Mezzi Pesanti, in fase di sperimentazione su una clientela selezionata, sarà dedicato, in via preliminare, ai soli veicoli pesanti. Al termine della sperimentazione, che fa seguito a precedenti prove tecniche effettuate di concerto con la società DKV, la medesima società potrà estenderlo a tutta la sua clientela. 
I clienti della società DKV potranno transitare nelle corsie di pagamento opportunamente identificate da un logo che riporta la bandiera dell’Unione, evidenziando il carattere europeo del servizio. Una iniziativa che risponde all’obiettivo strategico dell’estensione e facilitazione delle modalità di pagamento per tutta la clientela, conformemente alla normativa comunitaria in materia di telepedaggio, normativa che ha anche istituito un servizio interoperabile di telepedaggio a livello europeo (SET) dedicato a tutte le categorie di veicoli. La Società tedesca, Partner FIAP per servizi legati alla mobilità ed al contenimento dei costi ha, inoltre, di recente sottoscritto un accordo con Autostrade per l’Italia proprio per l’introduzione del DKV Box Italia come strumento per il pagamento del pedaggio senza contanti per i mezzi di peso superiore alle 3,5 tonnellate. Atto che apre alla certificazione finale di DKV come Provider di servizi certificato AISCAT – Associazione Italiana Concessionari Autostradali e tunnel. A breve anche l’approvazione definitiva del DKV Box Europe.
(fonti AISCAT – DKV)
