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Ucraina - Accordo sul reciproco riconoscimento delle patenti di guida

Entrerà in vigore il 24 Gennaio 2022, con scadenza fissata per il 24 Gennaio 2027

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Con una specifica circolare - la Prot. 605 datata 11 Gennaio 2022, la Direzione Generale per la motorizzazione del MIMS ha reso noto che il nuovo accordo per il riconoscimento reciproco delle patenti di guida tra Italia e Ucraina, firmato il 20 Luglio 2021, entrerà in vigore il 24 Gennaio 2022, con scadenza fissata per il 24 Gennaio 2027.
La conversione verrà effettuata, senza esami, in conformità a quanto indicato nella I Tabella - compresa nell’Allegato II dell’Accordo - che individua la corrispondenza delle categorie di patenti ucraine alle categorie di patenti italiane.
Potranno essere convertite solo le patenti di guida ucraine redatte sui modelli presenti nell’elenco “Modelli di patenti di guida ucraine”, facente parte dell’Allegato III dell’Accordo. In allegato all’istanza di conversione, dovranno necessariamente essere unite la patente in originale, la fotocopia e la traduzione ufficiale del documento..
La patente di guida ucraine non verrà ritirata all’atto del deposito dell’istanza, ma ne verrà trattenuta copia fino al termine della procedura di conversione, presso l’UMC. All’atto della consegna della patente italiana ottenuta per conversione, l’originale verrà ritirato dall’UMC per la successiva restituzione alla Rappresentanza diplomatica e consolari ucraina.
Si precisa che NON potranno essere convertite le patenti ucraine ottenute DOPO l’acquisizione della residenza in Italia, né quelle conseguite in sostituzione di un documento estero non convertibile in Italia.
Inoltre, il titolare di patente ucraina potrà chiederne la conversione esclusivamente se, al momento della presentazione dell’istanza, detta patente non sia ancora scaduta e il titolare risulti residente in Italia da meno di quattro anni.
Per chi, invece, risiede da più di quattro anni in Italia, notata l’assenza di previsioni espresse su questo aspetto all’interno del nuovo accordo, il Ministero ha ritenuto di confermare le disposizioni dell’accordo precedentemente in vigore, anche se scaduto. Ciò significa che, contestualmente alla consegna della patente italiana, all’interessato verrà notificato un provvedimento di revisione della patente affinché sostenga i prescritti esami teorici e pratici. In caso di mancato superamento degli esami di revisione, il conducente verrà privato dell’abilitazione alla guida poiché la patente ucraina, dopo la conversione, verrà ritirata e restituita all’Autorità di rilascio mentre quella italiana, a quel punto, risulterà revocata ai sensi dell’art.130 del Codice della Strada.
La circolare ministeriale e i relativi allegati sono disponibili sul sito del MIMS, nel seguente link: Accordo tra il Governo della Repubblica Italiana e il Gabinetto dei Ministri dell’Ucraina sul reciproco riconoscimento in materia di conversione delle patenti di guida

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